Passa ai contenuti principali

Nel buio. Ancoraggio solido tra i viali atavici

Nel buio. Ancoraggio solido tra i viali atavici.

Negli spazi entusiasmanti dove una contestualizzazione ha prodotto un ribaltamento scattante e inusuale. Metrica_nelle reticenze_ verso la sofficità dei tempi o del sapere corporeo.

Fluttuavano infiltrazioni:

Un viadotto. Un giardino pensile. Una struttura brutalista.

Inurbamenti.

La materialità dei testi preme e subisce l’onda delle ripartizioni inattese.

Sulle ginocchia del giorno incredulo c’è un’avvenenza spuria [e un consolidamento]. Superfici cutanee.

°

 

Commenti

Post popolari in questo blog

Temporalità estesa per un inarcamento

Temporalità estesa per un inarcamento mentre soffici venature aleggiano su un involucro plastico e interattivo: lasciano trapelare un attivismo protratto sull'inesprimibile, ricondotto o immesso nella bocca di una vigilanza compatta. Vigilanza che spinge o asseconda l'incedere,  in un marcato coinvolgimento  a-spaziale. Assaporamento di un rapido orientamento-caldo [e decontratto]. Forme di somiglianza inanellate  e discese su un letto fluviale. Una barricata attesta un disgregamento pensabile a ridosso delle infrastrutture e connotazioni esterne non assimilabili. Pronto il lascito dei concetti da implementare.                                                                                                         ...

Resistenza e snodi nelle lontananze

 Resistenza e snodi nelle lontananze.Tra demolizioni in cui scorrono venti ausiliari. È dinamitardo il volto in uno strato di dubbiosa manifestazione del reale. Annichilimento tra avventure estetiche con termoregolazione ricercata in compartimenti labili [ma sensazionali]. Ingranaggio o spazio per un sibilo rifondante/ arcuato. Se sorvolato l’occhio presta splendore a quest’impronta nuda e girevole.   Nel mutamento il suolo crepita [arguto] in una fascinazione che avida affonda.

Tieni in bocca la ghiaia

Tieni in bocca la ghiaia e molte domande. Come foglie di vite sparse. Su campi magnetici vorticosamente scendono fluidi di districazione. In un'imperatività incostante. [La nozione di vuoto vibra tra silenziose volute]. Pilotando il segno il corpo saprà flettersi e trovare ancoraggio sui simboli non esausti del divenire o nei margini scaltri di una balaustra. Capsula per una cesellatura tra le voci di emancipazione e di salubrità scrosciante: rapidi innesti.