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Resistenza e snodi nelle lontananze

 Resistenza e snodi nelle lontananze.Tra demolizioni in cui scorrono venti ausiliari.

È dinamitardo il volto in uno strato di dubbiosa manifestazione del reale. Annichilimento tra avventure estetiche con termoregolazione ricercata in compartimenti labili [ma sensazionali]. Ingranaggio o spazio per un sibilo rifondante/ arcuato.


Se sorvolato l’occhio presta splendore

a quest’impronta nuda e girevole.

 

Nel mutamento il suolo crepita [arguto]

in una fascinazione che avida affonda.

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Trascrivendo il volto di caparbietà sommersa

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