Passa ai contenuti principali

La luce. E' in una costellazione di luoghi

 La luce. È in una costellazione di luoghi. Nel movimento che guadagna ampiezza.

Nella difesa di un diritto eclatante o in uno sguardo perturbatore, garbatamente immesso in una concatenazione di effetti. C'è un segno mirabile. Nella postura di un ricordo inabituale [o sospeso]. Nel vento stregante che corre sulla tangibilità di un'insenatura magicamente opacizzata dal pensiero fresco e invertito, nel sapore di una dinamica oscillatoria.  

Deglutendo il mondo. La pressione avvinghia i nuovi stralci di iper-quotidianità incalzante.

Il corpo è maturato nell'asciuttezza svettante del salto e nella traiettoria informe che dà sostanza a un flusso di liberazione ardua e scoscesa. Preparando lo sguardo al nutrimento.

Correvano insieme i sogni in una trasmissione aperta [_ enucleata e tesa_] verso un assestamento della fermezza cutanea / esperienziale. 

Si chinava il suono in uno specchio d'acqua.


Commenti

Post popolari in questo blog

Temporalità estesa per un inarcamento

Temporalità estesa per un inarcamento mentre soffici venature aleggiano su un involucro plastico e interattivo: lasciano trapelare un attivismo protratto sull'inesprimibile, ricondotto o immesso nella bocca di una vigilanza compatta. Vigilanza che spinge o asseconda l'incedere,  in un marcato coinvolgimento  a-spaziale. Assaporamento di un rapido orientamento-caldo [e decontratto]. Forme di somiglianza inanellate  e discese su un letto fluviale. Una barricata attesta un disgregamento pensabile a ridosso delle infrastrutture e connotazioni esterne non assimilabili. Pronto il lascito dei concetti da implementare.                                                                                                         ...

Resistenza e snodi nelle lontananze

 Resistenza e snodi nelle lontananze.Tra demolizioni in cui scorrono venti ausiliari. È dinamitardo il volto in uno strato di dubbiosa manifestazione del reale. Annichilimento tra avventure estetiche con termoregolazione ricercata in compartimenti labili [ma sensazionali]. Ingranaggio o spazio per un sibilo rifondante/ arcuato. Se sorvolato l’occhio presta splendore a quest’impronta nuda e girevole.   Nel mutamento il suolo crepita [arguto] in una fascinazione che avida affonda.

Tieni in bocca la ghiaia

Tieni in bocca la ghiaia e molte domande. Come foglie di vite sparse. Su campi magnetici vorticosamente scendono fluidi di districazione. In un'imperatività incostante. [La nozione di vuoto vibra tra silenziose volute]. Pilotando il segno il corpo saprà flettersi e trovare ancoraggio sui simboli non esausti del divenire o nei margini scaltri di una balaustra. Capsula per una cesellatura tra le voci di emancipazione e di salubrità scrosciante: rapidi innesti.